Mai, sempre sia lodata, grazie per averci dato questa pasta speciale e per averci insegnato ad amarla così tanto. Ecco come inizia il nostro post dedicato alla sfida dell'MTC del mese di marzo. Inizia con un ringraziamento speciale alla vincitrice del mese scorso (merito di una Velvet Cake da capogiro) e inizia, ovviamente, con un'abbinamento, quello dei colori naturalmente. Ci siamo messe in testa di affrontare l'MTC sfruttando al massimo i temi cromatici dei nostri contest e fino ad ora ce l'abbiamo fatta...doppia sfida per noi!! Ma, come si dice, le sfide non finiscono mai. Mentre cercavo di figurarmi il piatto (qualcuno direbbe visualizzare, ma stiamo calmi e con i piedi per terra), vedevo il piatto adagiato su un muretto, in riva al mare e circondato dalle reti dei pescatori. Per un attimo ho pensato che avrei potuto uscire ed andare alla ricerca di una rete ma...alla fine ho pensato che al massimo avrei rimediato un retino.Avrei potuto andare nella solita cartoleria sotto casa, dove ormai sono abituati alle mie strane richieste. Qualche giorno fa sono andata a cercare una bacchetta magica, li ho spediti a recuperarmela in cantina, tra tutti gli scatoloni dove ormai avevano riposto le maschere e giochini vari di Carnevale. Ho provato poi a casa a vedere se poteva per caso, per puro caso, fare la polvere e rammendare al posto mio ma...non funziona. Mio figlio, se possibile, è rimasto più male di me e allora, abbiamo preso la bacchetta e l'abbiamo messa in un armadio. Stop. Chissà come mi avrebbero guardato se avessi chiesto un retino. Pazienza a giugno, ma a marzo...
Ma veniamo a noi. Munita delle migliori intenzioni, ho recuperato gli ingredienti più poveri che potevo. Il baccalà faceva al caso mio ed era lì sul banco che aspettava me. Poi ho allungato l'occhio e ho visto le mazzancolle. Siccome ero accompagnata dal capo cuoco che era a casa sotto antibiotico, ho seguito il suo consiglio e così ho messo pure quelle nel cestello. Il pomodoro lo avevo, l'aglio pure quindi, di corsa a casa a cucinare.
All'inzio tagliare gli spaghetti è stato un po' una comica, ma poi ho rimediato un canovaccio e così non mi sono schizzati per tutta la cucina. Fidatevi, il rischio c'era eccome anche perché mentre cercavo di cocentrarmi con la Fideuà, la nanetta frignava (distraendomi) e l'aiuto cuoco semplicemente si ergeva a giudice limitandosi a criticare sul come e sul quando facevo le cose.
Comunque, la cosa importare è che ce l'abbiamo fatta anche questa volta e qui sotto vi racconto il come:
Ingredienti per due persone:
150 gr di spaghettini sottili, olio evo, 1 spicchio d'aglio, 1 pomodoro, zafferano, 200 gr di baccalà dissalato, 200 gr di mazzancolle, fumetto di pesce*, sale, pepe, peperoncino;
* fumetto di pesce: le teste e quant'altro delle mazzancolle, un mazzetto di prezzemolo con gambo, 1/2 cipolla affettata, 1,5 lt d'acqua, 2 granelli di pepe, 1 bicchiere di vino bianco secco;
per la salsa di accompagnamento, ovvero, per la maionese alla chantilly: 2 tuorli d'uovo, 300 gr di olio, succo di mezzo limone, sale, un cucchiaino di senape,pepe, panna da montare (poca, solo per ottenerne un paio di cucchiai);
Prima cosa, preparazione del fumetto: visto che abbiamo acquistato le mazzancolle, queste ci tornano utilissime per il fumetto. Ecco allora sciacquate e pulite da testa, coda e carapace, tuffate in acqua. Aggiunta della cipolla, il prezzemolo, i granelli di pepe e il vino. Portare dolcemente ad ebollizione, schiumare e fare cuocere a fuoco moderato per 30 minuti. Passare al passino filtrando dalle impurità.
Tostare i fideus in pentola con un filo d'olio, mescolarli perché non si abbrustoliscano troppo e metterli da parte. Nella stessa padella, scottare le mazzancolle, salarle leggermente, girarle bene per parte e mettere in un piatto coperto da carta da forno. Stesso trattamento per il baccalà che avrete tagliato a pezzettini. Una scottatina in padella e messo da parte anche lui. Come dice Mai, aggiungere olio di quando in quando perché serve prima e durante la cottura del pesce. Sempre in questa saporitissima padella, aggiungere lo spicchio d'aglio, il pomodoro sbollentato e privato della buccia e allungare con del brodo. Una volta giunto a temperavtura, versavi di fideus e cominciare ad aggiungere il fumetto caldo mano a mano che la pasta lo asciuga. A 3/4 della cottura, aggiungere lo zafferano diluito nel brodo e le mazzancolle. Proseguire fino a quando la pasta avrà asciugato il liquido e quando la cottura sarà perfetta. Una spolverizzata di pepe e una di peperoncino e via nel piatto. Finire con il baccalà.
Per la maionese alla chantilly: fare la maionese come d'abitudine, mescolando i rossi con un pizzico di sale, l'olio a filo, il limone (alternato con l'olio), sale e pepe. Io ci metto anche un cucchiaino di senape perché mi piace una maionese un po' più decisa. E visto che è un po' decisa, l'ammorbidiamo con un paio di cucchiai di panna montati e voilà la versione chantilly con cui accompagnare la pasta.
Buona sfida a tutti!
con questa ricetta partecipiamo al contest del mese dell'MTC,la Fideuà!
la vostra è ormai una sorta di matrioska della sfida: a quelle dell'mtc (che, si sa, non si limitano solo all'esecuzione dela ricetta) si aggiunge il tema del colore del mese: e questo rende ogni partecipazione più difficile- per voi- e più intrigante, per noi.
RispondiEliminaNeanche a dirlo, il bersaglio è stato centrato, anche questa volta: ho appena finito di scrivere l'introduzione alle prossime ricette catalane, che son tutte a base di baccalà, uno dei grandi protagonisti della tradizione gastronomica della regione. e ora lo vedo qui, inserito in un piatto di ispirazione povera, che àncora saldamente la ricetta alla sua terra d'origine.
E lo zafferano, altra citazione territoriale, fa tutto il resto, sia sul piano del colore che su quello del sapore.
Bravissima!
Accidenti che bella ricetta! Otima anche la presentazione finale, ottimi gli ingredienti! Bravissima!
RispondiEliminastupendo tutto! ricetta, colori e foto, grandissime!
RispondiEliminaciao
cris
...a me questo contest spaventa un pò..sembra così rigido nelle regole...
RispondiEliminaComunque bravissima, devo dire che ha un'aria invitante!!
belle ricette e bei colori! bel blog:-D buona domenica ad entrambe :-D
RispondiEliminaUn 'interpretazione bianca e gialla che non mi fa rimpiangere quella originale, anzi mi mette ancora di più la voglia di provarla! :)
RispondiEliminaFoto elegantissime :)
Bellissima questa interpretazione cromatica! Catturata al primo sguardo (non posso dire assaggio, purtroppo :P)
RispondiEliminaE come ci stà bene il baccalà!!!! Che poi è il principe della cucina catalana...
RispondiEliminaMa lo sapete di aver presentato una fideuà molto elegante? Nei sapori e nei colori, non a caso siete le donne più cromatiche del web! Non capirò mai come fatte a stare dietro a tante cose, ma d'altronde siete super!
La salsa e moooolto chic!!!!
Geniali!
grazie a tutte per i vostri commenti incoraggianti. Per noi partecipare all'MTC in chiave cromatica, come diceva Alessandra, è una sfida nella sfida e vedere i vostri apprezzamenti ci dà forza nel continuare.
RispondiEliminaUn abbracco e grazie ancora!
Vale
Bella ricetta, complimenti. Da oggi ti seguo anche qui!
RispondiEliminastrepitosa questa versione!che stile cavolo!:)
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