domenica 28 aprile 2013

Non il solito panino: i Vincitori

Il mese di aprile è stato una vetrina di panini speciali qui a Colors&Food. Non capita spesso di trovare panini di così alto livello in giro, magari succedesse! Ci avete fatto venire voglia di vacanza, di scampagnate, di mettere uno zaino in spalla ben riempito di sandwich con la S maiuscola. Ci avete fatto desiderare di assaporare splendide farciture in riva al mare e avete osato, come al vostro solito. Vi siete cimentate anche nelle versioni dolci accogliendo un nostro suggerimento e questo ci fa molto piacere. Ma non basta. Il vostro coinvolgimento è stato sincero e la vostra passione è emersa in tutta la sua grandezza quando addirittura avete deciso di costruire il panino dalle sue basi, dedicandovi anche alla panificazione. Grazie, grazie di cuore per avere messo tutto questo impegno nelle vostre preparazioni. 
Ecco allora le nostre selezioni per il gran finale:

PRIMO CLASSIFICATO
Paleo Panino da Viaggio di Armonia Paleo

Paleo panino da viaggio di Armonia Paleo
un panino da portar via, pratico (senza briciole!), saziante e completo...tempo di vacanza?

 SECONDO CLASSIFICATO
Mini veggie burger 1

Mini Veggie Burger di Con un poco di Zucchero
un panino rustico e sofisticato allo stesso tempo, elegante e goloso, studiatissimo negli equilibri. Ci piace assai!!

TERZO CLASSIFICATO
  

di questi panini ci colpiscono la forma, l'impasto e quella leggerezza che ce li rende molto simpatici. Evviva i Bagels :)

Bravissime tutte e complimenti alle Vincitrici!

mercoledì 24 aprile 2013

Panino Chili-Tortillas con patate dolci americane e salsa piccante


Stavolta l'MTC fa un giro negli USA, più precisamente nel Texas, ma non quello ben famoso di "Houston, we have a problem", no.
Qui si parla dello stile che forse più di tutti rappresenta lo stereotipo dell'americano... "Hei, I'm a cow-boy!". Questo mese si va di Chili, di cibo semplice e dal gusto forte, perfino rude, come rude era senz'altro l'esigenza che che doveva soddisfare in origine: carne cotta a lungo, saporita, nutriente e che, credo, si potesse conservare almeno un po' durante un viaggio.

In barba alle mirabolanti ricette che tutti i mesi vengono messe in campo dalle partecipanti, da quella piccola community di fantastiche cuoche di tutti i giorni che nell'MTC non smettono di vedere un traguardo da superare, e che ogni mese superano se stesse ad oltranza... dicevo in barba a certi post da fare invidia alle migliori scrittrici contemporanee, dalle mie parti qualcosa nel dna urla "essential forever" (ogni riferimento all'essenza che qui scrive, ovviamente è un puro caso ehhh!).
Perdonatemi ragazze :) si, perché stavolta ho addirittura letto nel regolamento i consigli per come argomentare ed ambientare il post e questo mi racconta tante cose: la voglia di ricerca, di confronto su più piani, da quello del territorio a quello delle storie personali. Ma soprattutto mi fa sentire una vecchia signora ingessata che cammina vicino a donzelle cariche di creatività. E' che io proprio "nun glielafò", son troppo essenziale e lo so che non vincerò mai un MTC!

Ecco quindi che questo mese ho perfino voluto provare a fare la ricetta proprio identica all'originale; in onore ad una semplicità che davvero mi è affine, ho cucinato un chili normalissimo, con giusto solo l'apporto di cipolla e paprika dolce in cottura. L'uso del peperone è stato rispettato, anche se vedendo i peperoni secchi di Anne, con tanto di nome della qualità e descrizione del sapore o del grado di piccantezza,  mi ha fatto sognare. Qui dove sto io, nemmeno uno straccio di trecciolina di peperoni secchi, ho trovato! Solo questi piccoli peperonicini piccanti, i soliti.
Ad accompagnare un piatto cucinato in maniera tanto tradizionale, ho fatto delle tortilla, usando farina di mais bianco. Non è la harina masa che si usa in Messico, badate bene, io disponevo solo di quella bianca che si usa in Veneto per la polenta bianca, appunto. Ma poiché l'intento era di onorare fino in fondo le radici tutte americane del chili, ho scelto solo ingredienti che noi europei abbiamo potuto conoscere solo dopo il 1492.
Per il contorno, una verdura che ho trovato assolutamente perfetta a contrastare queste note piccanti: la patata dolce americana. E per finire, data l'esigenza di rispettare il gioco nel gioco, Strega comanda color BIANCO! richiedeva una salsina ad accompagnare questo chili che per l'occasione potrebbe addirittura declinarsi in una sorta di paninozzo: quale salsa potevo "inventare" se non dell'ottimo pomodoro fresco, cotto con tanto peperoncino piccante, in modo da poter permettere a tutti di poter scegliere attraverso questa piccola aggiunta il grado di piccantezza dell'insieme :)
et voilà, ecco a voi il nostro chili!




Chili di carne
700 gr. polpa di manzo (spalla)
3 peperoni rossi freschi
2 peperoncini secchi piccanti
1 cipolla fresca
olio extravergine, sale

Contorno
1 patata dolce americana
olio, sale

Tortilla di mais bianco
250 gr. farina di mais bianco
50 gr. farina 00
(ideale sarebbe 300 gr. harina mais)
200 gr. acqua tiepida
1 cucchiaio olio extravergine
1 cucchiaino sale

Salsa di pomodoro piccante
300 gr. pomodori tipo San Marzano
3 peperoncini piccanti
1 spicchio d'aglio non pelato
olio, sale


Per il chili: Cuocere la carne a fuoco lento, semplicemente in poco olio e partendo a freddo, con la cipolla tritata. Aggiungere anche poca paprika ed i peperoni, che io ho usato freschi; li ho scottati in padella abbrustolendo la parte con la pellicina, che una volta scurita potrà staccarsi facilmente. Una volta spellati, ho aggiunto i due peperoncini piccanti, che avevo preventivamente ammollato e ripulito dei semi; li ho frullati ed ho ottenuto una salsa, che va aggiunta alla carne. La cottura si può protrarre anche per alcune ore, per me ne sono servite tre in una pentola a cui sono molto affezionata, una monofusione in alluminio a forte spessore, ideale per queste cotture.

Per le patate: semplicemente pelate, fatte a tocchetti e saltate in poco olio fino a che cominiciano a scurire e sono ormai tenere. In tutto circa un quarto d'ora, anche tenendole coperte durante la cottura.

Per le tortillas: miscelate in una ciotola le farine, l'olio ed i sale, fino ad ottenere un impasto che non appiccichi. Eventualmente aggiungete farina bianca se serve. Lasciate riposare un quarto d'ora e poi ricavate delle palle di dimensione tipo un mandarino. Ponetele tra due fogli di carta e stendetele a disco, aiutandovi con il mattarello. Cuocetele in una pentolina di ferro, che volendo potrete pennellare con poco olio, due o tre minuti per lato. Tenetele al caldo in un canovaccio pulito.

Per la salsa piccante: scottate i pomodori tuffandoli in acqua bollente per un paio di minuti e poi ritirate e procedete a pelarli. Fateli a pezzettoni e saltateli in una pentola per alcuni minuit, con l'aglio, olio e sale, aggiungendo i peperoncini piccanti nella quantità che più vi piace. A cottura terminata, passate con il minipimer e servite in picccole ciotole monoporzione.


domenica 21 aprile 2013

Cheese Naan al prosciutto, un panino coi fiocchi


 

Insolito , certo fuori dai canoni a cui siamo abituati, ma in tutto e per tutto, un panino assolutamente sorprendente.
La ricetta del naan l'ho vista varie volte in rete e poi, nei primi tempi del blog l'ho anche realizzata e postata come accompagnamento per delle preparazioni etniche.
Quando con Valentina abbiamo preparato il piano per i nostri appuntamenti mensili, alla voce "panino" e "bianco" ho subito pensato a questo pane, opportunamente adattato alle richieste del contest.
Devo dire che il primo risultato è andato perso, non tanto perché qualcosa non abbia funzionato, quanto perché durante la cottura, mi sono lasciata distrarre quell'attimo di troppo e tutto il formaggio si è squagliato, annegando nella pentola i miei quattro meravigliosi pacchettini... e addio foto.
Non male però, perché nel frattempo maturava il rinfresco giusto per del lievito madre, quindi quale occasione migliore di questa per "copiare" e replicare una ricetta dal mitico blog Pure Vege! Per molti blogger questo sito è fonte di grandi ispirazioni, sia per le ricette che per le meravigliose fotografie e food styling, ed io non faccio eccezione.
Questa del naan con impasto di lievito madre era nella lista delle mie To Do.
Non ho seguito le sue quantità, perché mantengo nel mio cuore una certa dose di anarchia sul ripetere una ricetta per filo e per segno ;) quindi anche stavolta ho sentito il bisogno di fare i miei aggiustamenti.
Nel complesso ho ottenuto un impasto molto lavorabile ed elastico, facile da stendere anche in spessore molto sottile. Quindi oltre ai panini ho cotto anche alcune  piadine con la caratteristica forma a goccia, che non hanno mancato di fare una meravigliosa bolla d'aria all'interno, proprio come nelle foto di Laksmi!
Per l'accompagnamento con una salsa, ho scelto di accostare un semplicissimo mix a base di yogurt, senape ed erbe aromatiche.
Metterò per il pane entrambe le ricette, sia quella classica con il lievito in polvere sia quella con il lievito madre, che vi consiglio di provare -se ne avete- perché la pasta è molto più digeribile.



Naan con lievito madre
dosi per circa 10
210 gr. farina ottenuta miscelando 
in parti uguali manitoba,  farina di farro integrale e farina 00
70 gr. lievito madre già rinfrescato
(oppure MEZZA bustina di lievito per torte salate)
125 gr. yogurt bianco naturale
80 circa gr. acqua tiepida
1/2 cucchiaino sale


Per il ripieno
prosciutto cotto
formaggio a fette
(qui ho usato della formagella semistagionata)

Per la salsa
125 gr. yogurt bianco naturale
1 cucchiaino colmo senape delicata
sale, erbe tritate, fesche o secche  (timo, origano, menta..)

Sciogliete in una ciotola il lievito madre con l'acqua tiepida e lasciate riposare una mezzora. Poi aggiungete lo yogurt e le farine ed impastate, cercando di raggiungere una consistenza elastica e molto malleabile, ma non appiccicosa. Quindi potete aggiustare il tiro con poca farina o pochissima acqua da aggiungere mano a mano che procedete.
Formate una palla e lasciate lievitare l'impasto fino al raddoppio, in luogo tiepido, magari in forno spento ma con la lucina accesa. Mettetelo in una ciotola coperta con un piatto solo appoggiato. *
A raddoppio avvenuto, potrebbero servire anche un paio d'ore, trasferite l'impasto sul piano di lavoro e create una sorta di filone, da cui ricavare dei pezzi della grandezza di circa un mandarino.

* Se scegliete di realizzare la ricetta con il lievito in polvere per torte salate, l'acqua si riduce di molto, credo che si potrebbe anche iniziare a lavorare l'impasto senza metterla, ma aggiungendola solo se serve. Inoltre l'impasto deve solo riposare un quarto d'ora, non oltre.

Appiattite bene, usando farina per evitare che si appiccichi, per ottenere dei dischi diam. circa una spanna abbondante.
Posizionate al centro del disco, una fetta di formaggio ed una di prosciutto, dando una forma un poco rettangolare. Ripiegare i lembi del disco di pasta in modo da ottenre una sorta di "pochette" e cuocere in pentola antiaderente già calda, fino a coloritura di ciascun lato.
Servire caldi, ma credo che anche tiepidi o freddi siano molto appetitosi.

martedì 9 aprile 2013

Non solo Mac...anche un po' chic&easy


A quanto pare questo per me è proprio il mese del panino. Oggi a pranzo, io e il mio ometto di casa, ci siamo preparati un hamburger fatto in casa e con quello abbiamo farcito un panino tipo quello che vedete in foto con un mare di strati. In ordine: ketchup più hamburger più pomodoro più cipolla più cetrioli più senape...una roba da svenimento.

Quello che vi propongo per Colors invece è tutta un'altra storia. E' delicato, fresco e decisamente leggero. Mi piaceva gicocare con i contrasti e le morbidezze. I protagonisti son acini d'uva bianca, prosciutto crudo dolce, miele di lavanda e formaggio caprino. Inutile darvi delle dosi, sarebbe una vera assurdità. L'idea è quella di spalmare del caprino sulle fette di pane aperte a libro, mettere in micro ad intiepidire e finire aggiungendo le fette di prosciutto freschissime. Addolcine con un filo di miele e gustare con acini d'uva...l'ideale per una pausa all'aperto, sempre che il sole si decida a splenedere!

Buon pomeriggio,

Vale

lunedì 1 aprile 2013

Strega comanda color: bianco!

Finalmente aprile, un mese che normalmente ci riporta verso la bella stagione con le gite fuori porta. Dico normalmente perché quest'anno, nonostante l'arrivo della primavera, ci è voluto un bel coraggio per riporre la giacca a vento nell'armadio. Ma siamo ottimisti, ora la situazione non potrà che migliorare, almeno quella meteorologica...
Il tema di questo mese lo possiamo sintetizzare così: Non il solito panino. Il colore che lo accompagna, come avete visto dal titolo, è il bianco. Ma andiamo con ordine. 
Questa volta vi chiediamo di concentrarvi su un panino, ma non ci aspettiamo da voi certo una rosetta ripiena di prosciutto e formaggio che, anche se succulenta e sanissima, non basterebbe allo scopo del gioco di questo mese.  Il concetto di panino non va banalizzato, anzi, deve essere esaltato attraverso la vostra creatività - come sempre - e le vostre competenze. Forse potrà apparirvi sulle prime come una non ricetta, l'apoteosi dell'anti-cucina, una scorciatoia per sedersi a tavola, per riempire la pancia senza sporcare né piatti né forchette. Non è così.
Facendo un panino è necessario studiare gli abbinamenti e le consistenze degli ingredienti, le temperature. E' necessario sapere equilibrare il sapido con il dolce, la morbidezza con la croccantezza, dare la giusta umidità e il pane deve essere caldo ma non secco. Bene, detto tutto ciò, adesso vi sembra il solito panino? Inoltre, i prodotti che lo accompagnano devono essere di eccellenza e anche la scelta del pane non è lasciata al caso.
Insomma, liberate la vostra fantasia, divertitevi nelle combinazioni e...esaudite un'ultima richiesta. 
L'accompagnamento: insieme al panino vi chiediamo di proporre una salsina, un dip o un intingolo che lo accompagni. Questo servirà a renderlo di certo meno asciutto, più completo e un vero protagonista.
Qualche idea?Allora, vediamo un po'...potete sfruttare qualsiasi tipo di pane, da quello in cassetta a quello fatto in casa, quello da tartine, gli integrali ma non solo. Potete spaziare nelle versioni più variegate dei sandwich arrivando anche a proporre quella dolce, ad esempio con una farcia di gelato o formaggio e con della frutta. Potete concepire il panino come un sostitutivo del pasto oppure come aperitivo... Libertà assoluta sugli ingredienti.
Il colore bianco: è sufficiente che compaia tra gli ingredienti, non deve certo sovrastare tutti gli altri colori/ingredienti. Libero accesso quindi a formaggi, gelati, panna, latte e tutto ciò che vi piacerà mettere nel piatto (o nel tovagliolo) color bianco.

Per esaltare la vostra fantasia e per il piacere degli occhi, nonchè delle papille gustative, vi segnalo qualche libro che potrebbe fare al caso vostro:

Dettagli prodotto

Il Pan'ino di M. Teresa Di Marco e Alessandro Frassica (8 nov. 2012)
ovvero scritto dai Calycanthus
QUI per andare sul sito di Guido Tommasi Editore
 

Croque-Monsieur 

Croque-Monsieur di SYLVIE GIRARD-LAGORC: lo avevo acquistato tempo fa, prima ancora di pensare a questo contest e in chiave di cucina francese. Impossibile non innamorarsene. Letto e sfogliato questo libro, non ci sarà più possibile fare un semplice toast, fidatevi!
QUI per andare sul sito di Guido Tommasi Editore (sempre lui)

Hamburger 

Hamburger di STÉPHANIE BULTEAU: l'ho sfogliato in libreria e non l'ho acquistato solo per proteggere la tranquillità di famiglia...ma ve lo consiglio caldamente!
QUI per andare sul sito di...neanche a dirlo, Guido Tommasi Editore
 

Ovvimente nelle librerie e in Amazon potete trovare tante altre fonti d'ispirazione, a voi la scelta!

Le regole: le solite, il regolamento è QUI
Il Banner è il nostro solito, da allegare al post e/o alla Home del vostro Blog.

 Buon mese di Aprile!

Ricette partecipanti:

1) Panino con: pollo, pesto, funghi e pecorino di Ricotta...che passione
2) Un panino speciale: Crostini di mare di Un'arbanella di basilico
3) Ciabattina vegana di Zibaldone cuclinario
4) Home Burger: Mini Veggie Burger  di Con un poco di Zucchero
5) Maxi panino con crema al limone e fragole di Dolci Armonie
6) Pane carré al filetto d'anatra affumicato di Un'arbanella di basilico
7) Texmex Chicken Burger di Un pinguino in cucina
8) Paleo panino da viaggio di Armonia Paleo
9) Panettone Sandwich di Con un poco di zucchero
10) Injera con pollo e tzaziki di Pinkopanino
11) Panino dolce alle fragole di Pinkopanino
12) Club Sandwich scomposto di Rosso melograno

13) Pane alle noci, asiago e composta di pere di Semplicemente buono
14) Panino nero con burro salato e salmone di Julie & Julia cooking
15) Cestini di pane con verdura mista tofu di Sapori in concerto
16) Pane con asparagi e uova di quaglia di Beuf a là mode
17) Il poilanino con caprino e ribes di Pates et pattes
18)

Fuori concorso:

Focaccia di patate con mozzarella di Desperate House Cooker 

Panino con vodka, pere e gorgonzola di Penna e Forchetta